Le modiche al codice fiscale secondo la legge 296/2023 (II parte)

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La nostra analisi si concentrerà dopo la I parte sulle modifiche normative, apportate al Codice Fiscale dalla Legge 296,  riguardanti la disciplina dei pagamenti in contanti, sulle modifiche normative relative all’ampliamento del sistema di fatturazione elettronica RO e su altri elementi con incidenza fiscale.

Su questa legge verranno comunicate tre informative (questa  è la seconda), seguendo esattamente la struttura dell’atto normativo. In questo alert analizziamo le principali novità riguardanti le aliquote IVA applicabili nel 2024 e la comparsa di nuovi prodotti soggetti ad accise non armonizzate. Se siamo un semplice produttore di bevande analcoliche con zuccheri aggiunti in quantità superiore a 5 grammi per 100 ml di liquido, diventiamo contribuenti delle accise, e questo vale anche per i ristoranti che producono limonata con zucchero o miele.
Riprendendo la I parte, le modifiche fiscali successive sono:
20. Viene regolamentata la nozione di abitazione vivibile “così com’è”, nella prospettiva dell’aliquota IVA ridotta per la vendita di alloggi sociali. Procedura fiscale: Nell’ambito delle novità in materia IVA, viene modificata la definizione della nozione di edilizia sociale, che per poter applicare l’aliquota IVA ridotta deve, al momento della vendita, soddisfare le condizioni per essere abitabile, e il legislatore elenca le dotazioni minime alle quali l’abitazione deve soddisfare, tra le quali citiamo: libero accesso allo spazio abitativo, senza disturbare il possesso dei vicini, accesso all’elettricità e all’acqua potabile con servizi igienici, l’esistenza di una zona sosta e zona preparazione cibi, finiture esterne, serramenti, porte, pareti interne finite, dispone di impianti elettrici.
Si applica a partire dal 1 gennaio 2024.
21. Sempre all’interno delle definizioni fiscali, è regolamentata la nozione di “zucchero aggiunto”, prodotto che seguiremo quantitativamente, sia nei prodotti solidi, come pasticceria e confetteria, sia nelle bevande analcoliche ma con contenuto di zuccheri aggiunti .
Procedura fiscale: per “zucchero aggiunto” si intende lo zucchero di canna, lo zucchero di canna, il saccarosio cristallino, lo zucchero invertito, il destrosio, la melassa, lo zucchero del miele, la melassa e gli sciroppi come sciroppo di malto, sciroppo di frutta, sciroppo di malto di riso, sciroppo di mais, sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, sciroppo d’acero, sciroppo di glucosio, glucosio-fruttosio, fruttosio, saccarosio, glucosio, lattosio, lattosio idrolizzato e galattosio aggiunti come ingredienti, zuccheri nei nettari come cocco nettare di fiori, nettare di datteri, nettare di agave, zuccheri provenienti da succhi di frutta non zuccherati, concentrati di succhi di frutta, zuccheri provenienti da puree di frutta e marmellate.
Ci servono per determinare l’aliquota Iva per i prodotti solidi e solo per le bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri per eventuali accise non armonizzate.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
22. Aumento dell’aliquota IVA al 19% per gli alimenti con zuccheri aggiunti e mantenere l’aliquota IVA al 19% per le bevande analcoliche con codice NC2202 (bevande contenenti zucchero) e per le bevande alcoliche.
Procedura fiscale: Gli alimenti con zuccheri aggiunti sono quegli alimenti che contengono almeno 10 grammi di zucchero per 100 grammi di prodotto, ad eccezione di torte e biscotti.
Per il resto dei beni alimentari o per la vendita di animali vivi e volatili, rispettivamente di piante e ingredienti utilizzati nella preparazione dei cibi, viene mantenuta l’aliquota IVA del 9%.
I servizi di ristorazione e catering mantengono l’aliquota IVA del 9%, ad eccezione delle vendite di bevande alcoliche e delle vendite di bevande analcoliche in NC2202.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
23. L’aliquota IVA è aumentata dal 5% al ​​9% per diversi tipi di beni.
Procedura fiscale: quando si vendono i seguenti beni e servizi, l’IVA sarà applicata con un’aliquota del 9%:
• Case sociali;
• Consegna e installazione di pannelli fotovoltaici, pannelli solari, pompe di calore, quando i beneficiari possiedono abitazioni o sono edifici di amministrazioni pubbliche locali o centrali;
• Consegna dei componenti ed installazione o riparazione di quelli di cui al punto precedente;
• Servizi riguardanti l’accesso a centri commerciali, parchi divertimento, parchi ricreativi, fiere, mostre, cinema, eventi culturali e accesso ad eventi sportivi.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
24. Viene mantenuta l’aliquota IVA ridotta del 5% per la consegna di legna da ardere sotto forma di tronchi, ceppi, bastoni, rami, segatura, pallet di legno, bricchette di legno, a persone fisiche quali utilizzatori finali. La stessa aliquota IVA del 5% si applica anche quando i beneficiari sono persone giuridiche, indipendentemente dalla forma organizzativa, ma i beni vengono acquistati per essere utilizzati come combustibile per riscaldamento.Procedura fiscale: questa aliquota IVA ridotta è applicabile quando i beneficiari non sono registrati ai fini IVA e il documento giustificativo è una dichiarazione auto-responsabile dell’acquirente.
Molto importante: il legislatore mantiene la misura obbligatoria dell’inversione contabile per le consegne di legna da ardere, quando vengono effettuate tra persone registrate ai fini IVA in Romania.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
25. È abrogata l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta del 5% e, di conseguenza, verrà applicata l’aliquota IVA del 19% per i seguenti beni e servizi:
• Accesso agli impianti sportivi;
• Trasporti con veicoli storici a vapore per scopi turistici;
• Trasporto con funivia, funivia, cabinovia, skilift;
• Trasporto con veicoli a trazione animale;
• Trasporto con imbarcazioni a scopo turistico;
• Cessione di cibo ecologico e di alta qualità. Rimangono comunque generi alimentari e verranno fatturati con l’aliquota IVA del 9%.
Procedura fiscale: viene riscossa l’IVA al 19%, ad eccezione degli alimenti ecologici (IVA al 9%).
Si applica dal 1 gennaio 2024.
26. Viene migliorata la procedura riguardante la costruzione, l’ammodernamento, la riparazione degli ospedali gestiti da enti non patrimoniali, nonché quelli gestiti dalla rete pubblica statale, rispettivamente la consegna di attrezzature mediche, dispositivi, dispositivi e materiali di consumo, nonché l’adattamento, la riparazione, la locazione, la locazione di tali beni ad enti senza scopo di lucro o ad unità ospedaliere della rete pubblica dello Stato. Tali forniture e servizi sono esenti da detrazione.
Procedura fiscale: La fatturazione verrà effettuata in regime di esenzione IVA con diritto di detrazione sia verso gli ospedali della rete pubblica che verso gli enti non patrimoniali iscritti nel Registro tenuto dall’ANAF sulla base della dichiarazione del beneficiario. In precedenza, la fatturazione alla ONG veniva effettuata con la riscossione e il rimborso dell’IVA.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
27. Dopo l’implementazione e l’ampliamento del sistema di fattura elettronica RO, la nozione fiscale di “fattura” sarà intesa solo come fattura inviata nel sistema di fattura elettronica RO. La conseguenza è che sarà possibile detrarre l’Iva sugli acquisti solo dalle fatture comunicate elettronicamente attraverso tale sistema.
Procedura fiscale: nella prossima analisi fiscale svilupperemo le nuove procedure relative all’ampliamento del sistema di comunicazione delle fatture elettroniche, RO e-invoice. Ricordiamo che diventa obbligatorio nel sistema B2B (da soggetto passivo a soggetto passivo), a partire dal 1 gennaio 2024. La prima condizione formale per detrarre l’IVA sugli acquisti è il possesso del documento giustificativo: la fattura. Dopo le nuove modifiche normative, solo quella ricevuta tramite il sistema di fattura elettronica RO è considerata fattura.
Dal 1° luglio 2024 vige esclusivamente la normativa relativa alla detrazione dell’Iva solo sulle fatture inviate con questo sistema.
28. Viene ampliata la categoria dei prodotti soggetti ad accisa non armonizzata, con l’assortimento di bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri in aggiunta a quelle già esistenti. In Romania, i seguenti cinque tipi di beni sono soggetti ad accise non armonizzate:
a) prodotti contenenti tabacco, destinati all’inalazione senza combustione;
b) liquidi con o senza nicotina, destinati all’inalazione senza combustione;
c) prodotti destinati all’inalazione senza combustione, contenenti succedanei del tabacco, con o senza nicotina, compresi quelli contenuti nelle forniture consegnate insieme alle sigarette elettroniche e ad altri dispositivi personali simili di vaporizzazione elettrica;
d) bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri per le quali il tasso di zucchero totale è compreso tra 5 g-8 g/100 ml;
e) bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri per le quali il livello di zucchero totale è superiore a 8 g/100 ml.
Procedura fiscale: Per la produzione sul territorio nazionale della Romania, per l’acquisto intracomunitario e per l’importazione di tali prodotti, compaiono le seguenti procedure fiscali:
Le accise sono dovute; il valore dell’accisa viene adottato proprio nella parte finale della legge, dove è presente un allegato tabellare con il valore dell’accisa per ciascun assortimento di merci.
È obbligatorio notificare l’autorità doganale rumena per queste attività. I formati di notifica saranno determinati dalle norme di applicazione della legge.
L’accisa viene pagata entro il 25 del mese successivo, per la produzione in Romania o per l’acquisto intracomunitario o alla data dell’importazione. L’accisa viene dichiarata mensilmente tramite la dichiarazione modello 100 e annualmente tramite la dichiarazione 120, presentata entro il 30 aprile dell’anno successivo.
Si applica dal 1 gennaio 2024.
29. Riduzione dell’accisa sui carburanti e aumento dell’accisa su altri prodotti soggetti ad accisa. Nell’Appendice n. 2 della legge, viene aggiornato il valore del compenso delle accise armonizzate per gli anni 2024 – 2026. In questa categoria di prodotti troviamo: bevande alcoliche, tabacchi lavorati e prodotti energetici.
Procedura fiscale: Dal punto di vista del consumatore finale l’unica buona notizia è la riduzione dell’accisa pagata sui carburanti. Dovremmo controllare se troviamo effettivamente una riduzione del prezzo del carburante anche al momento dell’acquisto. Altrimenti per gli altri prodotti prodotti sottoposti ad accisa come le bevande alcoliche, il tabacco e persino l’elettricità consumata dalle famiglie, identifichiamo un aumento del valore delle accise.
La percentuale di riduzione dell’accisa sui carburanti è di circa il 6%, mentre la percentuale media di aumento per gli altri prodotti è di circa il 16%. Si applica dal 1 gennaio 2024.
30. Misure transitorie in materia di IVA sull’edilizia sociale.
Anche una persona fisica singolarmente o congiuntamente ad un’altra persona fisica può acquistare una casa nel 2024 con l’aliquota IVA ridotta al 5%, se pagata anticipatamente entro il 31 dicembre 2023. La legge non menziona la parola anticipo totale, e noi non può aggiungere nulla alla legge.
Nota: una procedura simile è valida anche nel 2023, nel senso che nel 2023 si potranno acquistare ulteriori alloggi sociali con aliquota IVA al 5%, se sono stati versati acconti fino al 31 dicembre 2022, procedura disciplinata dalla OG n. 16/2022, con successive modificazioni.
Procedura fiscale: per beneficiare di questa aliquota IVA ridotta è necessario firmare un pre-contratto/promessa di vendita, fatturazione e pagamento anticipato.
Si applica per tutto l’anno 2024.
31. Misure transitorie nel campo dei prodotti soggetti ad accisa.
Per l’anno 2024, il legislatore introduce una deroga all’aggiornamento delle accise al tasso di inflazione, ai sensi dell’art. VI della legge. Dal punto di vista fiscale sappiamo già che l’accisa sui carburanti è stata ridotta di circa il 6%, ma gli altri prodotti soggetti ad accisa armonizzata subiscono un aumento delle accise di circa il 16%, superiore al tasso di inflazione ufficiale.
Si applica per l’anno 2024.

Cristian Meneghetti

Cristian Meneghetti

Commercialista italiano, opera in Romania, esperto in fiscalità internazionale, laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Venezia.

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